La user experience ai giorni d’oggi

L’User Experience (UX) o esperienza dell’utente è la cosa in cui credo maggiormente in questo periodo. Termine utilizzato nel design e nel marketing di strumentazioni web, è una “filosofia” che c’era di aumentare la percezione di un prodotto/servizio nell’utente o fruitore finale.

Nell’esempio pratico che spesso mi capita di dire è che se voglio andare a cena, e il ristorante è pretenzioso, costoso e con un atteggiamento chic, e poi questa aspettativa creata viene delusa da un servizio scadente, portate per nulla memorabili, allora la mia insoddisfazione arriva alle stelle. È il differenziale tra quello che “pago” e quello che “ottengo” a farmi valutare la mia esperienza positiva o negativa. User experience quindi sul lato pratico. E chi si occupa solo dell’aspetto economico si sbaglia. Cenando in un ristorante super lussuoso, costoso, ma con un servizio impeccabile, uno chef stellato che porta in estasi il mio palato, non potrebbe farmi meno piacere rispetto all’esempio precedente, anche se poi lo scontrino finale è 5 volte superiore.

Al massimo nel ristorante di “classe” ci cenerò solamente una volta nella vita, per via delle naturali ragioni economiche (o li hai oppure no), ma comunque non rimarrò deluso quanto un servizio più economico dove il mio valore percepito è molto molto sotto le aspettative.

Non vi è nulla di più sbagliato secondo me, ma anche secondo i detti contadini, nati ben prima del design informatico, che soffermarsi solo a guardare il prezzo delle cose.

Questo esempio sopra riportato lo riscontro con moltissimi servizi, con ristoranti, bar, club e pub, con le offerte fatte ai clienti dalle aziende.

Un ristorante cheap che offre qualcosa di basso valore a basso prezzo non è fastidioso come un locale che si atteggia da “high level” per poi distruggendo le aspettative del cliente.

E questo si riversa anche nella cura dei dettagli, quanto un servizio ti sembra affidabile, specialmente sul web perché li la possibilità di “buttare uno sguardo e poi scappare” è semplicissima e quasi immediata.

Quindi “Come ti fai vedere / il valore di quello che offri” dev’esser sempre tendere al minimo.